Valentina Fazzini nasce a Macerata il 24/01/1991.
Attualmente studia fotografia all' Accademia di Belle Arti di Macerata.
è un'amante del viaggio,della storia e dell'arte, particolarmente interessata all'archeologia. è una sognatrice ma anche una persona molto critica, scettica e razionale.
Grazie alla sua famiglia ha avuto la fortuna di poter viaggiare sin da piccolissima, per lo più in camper, ed essendo stata sempre un’attenta osservatrice è inevitabilmente nata in lei la passione per la fotografia.
Attraverso di essa riesce ad imprimere le emozioni e le sensazioni che prova mentre osserva ciò che la circonda. Ama in particolare la fotografia paesaggistica perchè la ispira e le permette di viaggiare molto con la fantasia, però cerca di spaziare e cimentarsi nelle più svariate tematiche: dallo sport alla macro, dallo still life al ritratto ecc… Ha iniziato con la vecchia Minolta dynax 7000i di suo padre fotografando i lunghi viaggi in Grecia e in Turchia, percorrendo luoghi poco turistici e quindi poco conosciuti inoltrandosi in vere e proprie avventure uniche.
Con il tempo poi è passata al digitale con la sua fedelissima Lumix FZ45 che le ha dato tante soddisfazioni. Attualmente lavora con una macchina più professionale, la Pentax K5, ma sta ricominciando ad esplorare più approfonditamente la fotografia analogica con la vecchia Pentax K 1000 lavorando anche ad un progetto in camera oscura. In questi ultimi 10 anni circa si è immersa maggiormente nella fotografia incominciando ad esplorare la terra dove è nata, ovvero le splendide Marche. La Regione nella quale vive e la fotografia sono per lei due cose molto importanti perchè grazie a quest’ultima non solo riesce ad imprimere luoghi che a lei sono carissimi ma riesce anche a conoscere meglio il posto nel quale vive e le fa rendere conto di quanto meraviglioso sia, maturando in lei un legame molto profondo con la sua terra. Ha iniziato a partecipare a diverse mostre fotografiche e concorsi riuscendo ad avere anche belle soddisfazioni, anche importanti.
Attualmente ricopre il ruolo di giudice selezionatore della pagina Facebook "The Marche Experience".
Per concludere le piace ribadisce sempre un concetto; nella fotografia è relativa e poco importante la qualità del mezzo che si utilizza. Non importa avere chissà quale attrezzatura perchè quello che conta alla fine è l'occhio e la mente di chi sta dietro all'obiettivo. Sono le singole persone che rendono unica una foto e non i pixel! è chiaro che se si vuole realizzare uno scatto particolare possono essere necessarie determinate attrezzature e bisogna conoscere le regole della fotografia, ma c'è una frase pronunciata da uno dei più grandi fotografi della storia, Steve McCurry, che prende sempre da esempio: "Ricorda, la composizione è importante ma le regole vanno anche infrante, quindi la cosa più importante è divertirsi fotografando come vuoi, con il tuo stile".